La Tezenis torna al successo dopo tre ko consecutivi: al Pala Agsm Aim i gialloblu sconfiggono una mai doma Libertas Livorno 76-70 ed ora sono attesi da due trasferte consecutive (a Rimini e a Cremona). Cinque veronesi hanno chiuso in doppia cifra tra cui il rientrante Palumbo e il match winner Copeland, autore della tripla che in pratica ha deciso il match ad un minuto e mezzo dalla fine. Per Livorno, che arrivava da due successi di fila, da sottolineare le prove degli eterni Banks e Filloy, nonché quella del lunghissimo Buca (216 cm) giocane romeno di formazione italiana.
La compagine di Andreazza parte con il freno a mano tirato (2 punti nei primi 3 minuti e mezzo di gioco) e si ritrova in svantaggio in doppia cifra (12-2) dopo la tripla di Penna. Le conclusioni pesanti di Hooker e Italiano mettono in partita gli ospiti che risalgono sino al -3 con la schiacciata di Buca (19-16). Il divario si mantiene più o meno questo sino a fine tempo, i due coaches fanno ampio uso della panchina e al primo intervallo il tabellone segna 23-19. Palumbo apre il secondo quarto con 4 punti consecutivi (27-21) ma i toscani rispondono con uno 0-6 che significa pareggio (Tozzi per il 27-27). La Libertas è in fiducia, tanto che Filloy da tre sigla il primo vantaggio esterno della serata (31-32) e la contesa prosegue con diversi sorpassi e contro-sorpassi (37-39 all’intervallo lungo).
Nel terzo quarto i padroni di casa ritrovano il vantaggio con Esposito e Copeland (42-39), Fantoni impatta a metà tempo (48-48) e il solito FIlloy mette la tripla del 48-51. Dopo il time-out di Ramagli, arriva un break di 6-0 chiuso da Copeland (54-51), Hooker tiene a galla i suoi (54-53) ma il finale di tempo è gialloblu che vanno all’ultima pausa avanti 60-55. La frazione conclusiva si apre con la tripla di Bartoli (63-55), Livorno dimostra carattere e si riporta ad un solo possesso di ritardo con il valido e fallo di Buca (67-64). La sfida si fa ancora più fisica, le due contendenti faticano a trovare la via del canestro e Hooker ha la possibilità di impattare con due liberi ma fa 1/2 (69-68). Filloy fallisce la tripla del sorpasso, Penna ricaccia indietro i labronici (71-68) e, come ricordato in apertura, Copeland infila la tripla del +5 a meno di un minuto e mezzo dal gong (75-70). Livorno non ne ha più (2 punti seganti negli ultimi 4 minuti) e Verona può così alzare le mani dal manubrio e festeggiare il ritorno alla vittoria.
Andrea Etrari